Formazione Superiore ITS
Cos’è la formazione ITS?
Gli Istituti Tecnici Superiori sono “scuole ad alta specializzazione tecnologica“, nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche. Attuano percorsi di Specializzazione Tecnica Post Diploma, riferiti alle aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese, realizzati secondo il modello organizzativo della Fondazione di partecipazione che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università/centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti locali. Non si tratta di un prolungamento del sesto e settimo anno della scuola superiore ma di corsi professionalizzanti di alta specializzazione tecnica realizzati secondo i modelli internazionali più avanzati (le SUPSI svizzere, le IUT francesi e le Fachhochschule tedesche) e miranti ad attribuire le competenze spesso richieste dalle imprese e dal mondo del lavoro sia pubblico che privato, acquisendo, così, una specifica identità culturale e formativa. Un’opportunità di assoluto rilievo nel panorama formativo italiano in quanto espressione di una nuova strategia che unisce le politiche d’istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali del Paese. La risposta italiana alla domanda delle imprese, attraverso un’offerta formativa altamente qualificata, di nuove ed elevate competenze tecniche per promuovere i processi di innovazione e trasferimento tecnologico, nella logica della Smart Specialization. In quale settore operano gli ITS ? Gli ITS offrono numerosi corsi relativi a sei Aree Tecnologiche per una formazione in armonia con le aspirazioni dei ragazzi e con le esigenze produttive nazionali. Per ciascuna Area, sono individuati Ambiti specifici e Figure nazionali di riferimento atti a diversificare l’offerta formativa in modo che la stessa sia coerente con la filiera produttiva presente sul territorio. Ad oggi sono previste 29 Figure nazionali di riferimento afferenti a 17 Ambiti cui corrispondono le così dette “macro-competenze tecniche” da possedere al termine dei percorsi, e cioè, cosa il diplomato I.T.S. “conosce” e cosa “sa fare concretamente”. Ogni I.T.S. definisce inoltre, per ciascuna Figura nazionale di riferimento, uno specifico profilo tecnico professionale sulla base delle esigenze del territorio in cui opera. Le sei Aree tecnologiche individuate per gli ITS sono le seguenti:
- Efficienza energetica
- Mobilità sostenibile
- Nuove tecnologie della vita
- Nuove tecnologie per il Made in Italy (sistemi meccanica, moda, alimentare, casa, servizi alle imprese)
- Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali
- Tecnologie dell’ informazione e della comunicazione
I percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, si rivolgono a giovani e adulti in età lavorativa in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore. La durata (di media) è di 4 semestri, 1800 ore di cui almeno il 30% di tirocinio formativo in azienda. Sono progettati per competenze ed erogati per moduli, almeno il 50% dei formatori/docenti provengono dalle aziende a cui la figura professionale in uscita si riferisce. Al termine del corso si consegue il “Diploma di Tecnico Superiore” con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche – EQF.(VI livello corsi di 6 semestri).